Stando a uno studio condotto da un team di ricercatori della Carnegie Mellon University e dell’Università di Pittsburgh dormire poco aumenterebbe la nostra vulnerabilità alle infezioni. In pratica dallo studio è risultato che chi dorme solo 6 ore a notte se viene esposto a un virus di stagione ha un rischio maggiore di ammalarsi rispetto a chi invece riposa più di 7 ore. In pratica il rischio di prendersi un raffreddore sarebbe quadruplicato in chi dorme poco. Non riposarsi a sufficienza, sottolineano i ricercatori, favorisce lo sviliuppo di malattie croniche e predispone addirittura alla morte prematura. I ricercatori hanno posto sotto osservazione per 7 giorni un campione di 164 adulti. Il sonno dei volontari sia per durata che per qualità è stato monitorato da un sensore una settimana prima che venissero esposti al virus del raffreddore. In pratica da questi test è risultato che dormire meno di 6 ore a notte aumenta di 4,2 le possibilità di contrarre il raffreddore rispetto a chi invece dorme 7 ore.
Chi invece dorme meno di 5 ore aumenta il rischio di 4,5 volte. Insomma il sonno è un alleato del nostro sistema immunitario, in particolare dei linfociti T. Parafrasando Nietzsche si potrebbe quindi dire che il sonno come la felicità ci preserva perfino dal raffreddore. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Sleep.
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