Lo scontrino è spesso uno sconosiuto in Italia, ma per gli esercenti onesti che lo rilasciano, gli scontrini, in particolare quelli stampati su carta termica, potrebbero esporci a delle minacce per la nostra salute.
Dallo studio è emerso che negli scontrini stampati con carta termica, bastano appena 2 ore di lavoro ininterrotto senza indossare alcuna precauzione, ad esempio i guanti, per far aumentare la concentrazione di bisfenolo A.
In effetti in base agli studi presenti nella letteratura medica su questo argomento, si sa che tale sostanza chimica influisce negativamente sulla funzione riproduttiva degli adulti ed anche sullo sviluppo neurologico dei bambini che ne siano entrati in contatto poco prima o poco dopo la nascita. Ci riferiamo però al Bpa con cui veniamo a contatto tramite l’alimentazione, in particolare attraverso il consumo di cibi in scatola.
Le ricevute in carta termica rappresentano invece una fonte di contatto con questa sostanza meno studiata, ma la cui esposizione è altrettanto nociva, per cui particolarmente esposte a questo inquinamento da sostanza chimica risultano le persone che lavorano nei supermercati, ai bancomat e alle stazioni di servizio.