
Detenuto per una sentenza definitiva nel
carcere romano di Rebibbia un giovane marocchino è evaso nella giornata di ieri intorno alle 17 dopo essere stato trasferito per accertamentio all’ospedale “Sandro Pertini”. Il giovane era trasferito a
Roma dal carcere di
Viterbo appena 2 giorni fa dopo l’aggressione nei confronti di un agente penitenziario, in quanto aveva lamentato dei dolori a una spalla. Gli è stato quindi accordato il permesso di farsi visitare all’ospedale “Sandro Pertini” dove è stato accompagnato sabato pomeriggio per effettuare degli accertamenti. A darne notizia è il segretario dell’Osapp, il segretario Leo Beneduci. Il giovane tunisino era stato arrestato nel 2014 per rapina e lesioni. Sono tuttora in corso le ricerche del detenuto evaso. Così ha commentato l’episodio Beneduci: “
Il sistema della sanità penitenziaria fa acqua. In un giorno come quello di Ferragosto, in cui il personale penitenziario in servizio è più scarso del solito, si invia un detenuto non certo grave a fare una lastra in ospedale. Il medico non si assume nessuna responsabilità mentre poi la colpa della fuga ricade sugli agenti che dovevano vigilare“.