Raffaele Migliaccio, in arte conosciuto come Raffaello, è un
cantante neomelodico che sta riscuotendo molto successo in Campania. In particolare il 28enne di Casoria ha collaborato anche per la fiction “Gomorra” in quanto autore del brano “La nostra storia”. Tuttavia Raffaello è salito alla ribalta delle cronache per un episodio che lo ha visto coinvolto personalmente. Tra il 19 e il 20 giugno, dopo essersi esibito in un ristorante a Teverola, in provincia di
Caserta, ha chiesto quanto pattuito per la sua performance ma i proprietari del locale hanno iniziato a tergiversare accampando scuse. A questo punto, persa la pazienza, è andato al parcheggio ed ha preso una pistola dalla sua auto, quindi si è ripresentato nel locale sparando de colpi contro i titolari. Accidentalmente una pallottola ha ferito un cameriere. Gli inquirenti sono riusciti a ricostruire quanto avvenuto grazie a delle intercettazioni telefoniche in quanto i proprietari del locale avevano le utenze telefoniche sotto controllo perché sospettati di far parte di una organizzazione dedita al traffico di droga. Raffaello dovrà rispondere di tentato omicidio, porto e detenzione di arma da fuoco.
Il fermo gli è stato convalidato, tuttavia il gip gli ha concesso gli arresti domiciliari ed in via eccezionale gli è stato consentito di esibirsi nei concerti già programmati per il tour estivo.