La tubercolosi è stata una delle infezioni più temute nella storia dell’uomo in quanto soltanto nei primi decenni del 900′ i ricercatori sono stati in grado di mettere a punto un farmaco capace di eliminare dall’organismo il bacillo di Koch, che invece ha agito indisturbato in tutti i secoli precedenti falcidiando la vita di milioni di persone.
Oggi è possibile eradicare completamente l’infezione della tubercolosi. In questi ultimi anni però ne sono stati segnalati casi in Europa resistenti alle terapie mediche.
Stando a una ricerca condotta dal Venezuelan Institute of Scientific Investigation (IVIC) di Caracas in Venezuela, contro questa infezione, anche nelle sue forme più resistenti alle terapie tradizionali, potrebbe essere impiegato l’aceto.
La ricercatrice Claudia Cortesia avrebbe fatto questa scoperta per caso mentre stava lavorando a un farmaco da usare in un test sulla TBC e si è accorta di come i batteri a contatto con l’aceto perdessero la loro carica infettiva.