Una bella novità per gli astronauti della stazione spaziale internazionale Iss. Nel menù degli intrepidi navigatori dello spazio adesso c’è anche la lattuga. Nello specifico si tratta di una lattuga romana piantata 33 giorni fa che è cresciuta grazie alla luce delle lampade a Led in una piccola serra realizzata dalla società Veggie Orbital Technologies. Gli astronauti hanno quindi potuto assaggiare, è proprio il caso di dirlo, il frutto del loro lavoro e a quanto pare questa lattuga coltivata in orbita deve avere un sapore che non dispiace affatto. “Sembra rucola”, “è fresca”, così hanno commentato . La raccolta è stata trasmessa in diretta dalla Nasa. In effetti questo esperimento denominato Veggie potrà avere dei risvolti sigificativi anche per il futuro in quanto consente di allestire delle piccole serre che possono fornire cibi freschi e nutrienti agli astronauti. Si tratta di un passo in avanti in vista di viaggi spaziali sempre più di lunga durata, basti solo pensare a quello verso Marte. Il prossimo obiettivo è quindi quello di far crescere verdure e ortaggi più diìfficili da “coltivare” che possiedono un maggior apporto di vitamine e antiossidanti, quali ad esempio pomodori e mirtilli.
Qui il video pubblicato su YouTube di questo spuntino nello spazio consumato dagli astronauti stazione spaziale internazionale Iss.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.