Nanni Moretti contro il pubblico italiano: pigro e troppo esterofilo

Nanni Moretti, ospite di MoliseCinema, l’evento che si sta svolgendo a Casacalenda in provincia di Campobasso, davanti al pubblico presente ha parlato della sua carriera, dei suoi film ma anche dello stato attuale del cinema italiano. Secondo l’attore e regista il pubblico italiano non dà ai film nostrani la stessa considerazione che dà ai film stranieri. E non sarebbe solo un problema di qualità dei film italici, secondo Nanni Moretti il pubblico del Belpaese è troppo pigro ed esterofilo: “Alle volte il pubblico sa che escono certi film e decide di non andare a vederli. Non sempre il pubblico è innocente. Io vedo che c’è sempre una scusa per non andare a vedere un film italiano: quell’attrice mi è antipatica, quello quanto è nevrotico, non voglio soffrire al cinema, quel film è triste, il manifesto non mi piace”. In effetti al Box Office difficilmente troviamo i film italiani tra quelli più visti, nella maggior parte dei casi sono le pellicole statunitensi con le star hollywoodiane ad essere nei primi posti.

 

Ma secondo Nanni Moretti sono soprattutto le nuove generazioni ad essere particolarmente pigre: “Devo dire che, alle volte, il pubblico è un po’ pigro. E poi c’è il problema enorme del ricambio generazionale. Non c’è nel pubblico un ricambio: i ragazzi vanno a vedere un altro tipo di film, in un altro tipo di sala cinematografica”.