Reality Monte Bianco: infuria la polemica del Cai

Il nuovo reality previsto per novembre su Rai 2 non è ancora iniziato che già siamo alle polemiche. Il reality si chiama “Monte Bianco”. La conduzione è affidata a Caterina Balivo. Sette vip con l’aiuto di altrettante guide alpine dovranno misurarsi con l’impresa (improba) di scalare le vette del Monte Bianco. Tuttavia il club Alpino italiano (Cai) ha contestato duramente la scelta della Rai. Così si è espresso il Cai: “Stiamo rasentando la follia, stiamo perdendo il buon senso e il rispetto per la montagna […] Bisognerebbe usare la montagna per informare il pubblico sul rispetto ambientale, per salvare il salvabile e non per farne un ulteriore palcoscenico al fine di fare audience…”. L’associazione arriva al punto di paragonare Monte Bianco all’Isola dei Famosi: Dalle isole più sperdute ora si vuole portare in scena sul Monte Bianco le star per farne uno spettacolo televisivo?“. IL club alpino critica anche una dichiarazione rilasciata mesi fa proprio da Caterina Balivo: “Aveva detto di essere pronta a salire sul Monte Bianco con le scarpe da trekking […] In quota si usano scarponi d’alta montagna e non scarpe da trekking“. Nonsi è fatta attendere lareplica del direttore di Rai 2 Angelo Teodoli: “Non sarà la “montagna dei famosi”, semmai è un programma televisivo che proponiamo proprio per far conoscere la montagna con un linguaggio diverso. I protagonisti dovranno misurarsi con la realtà vera a quell’altitudine e saranno accompagnati da vere guide alpine valdostane, fra cui Simone Moro: alpinista che ha raggiunto più volte la cima dell’Everest. Faranno vita di comunità nei campi base e poi si cimenteranno in prove di montagna. Il nostro intento è concentrato sulla promozione della bellezza del Monte Bianco, nel rispetto delle regole. Semmai si dovrebbe applaudire un’iniziativa del genere...”.Insomma la polemica è aperta: per il Cai questo reality non è  altro che una strumentalizzazione televisiva che quindi non fornisce informazioni utili a chi voglia accostarsi a temi ambientali. Per la Rai invece è un modo inedito, sicuramente poco ortodosso, di far conoscere la montagna, cosa ne pensate?