Stando a una ricerca condotta dall’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma e dall’Università di Bari i bambini nati tra i mesi di maggio e di giugno corrono maggiormente il rischio di soffrire di celiachia. La ricerca si è svolta dal 2003 al 2010 ha prso in esame un campione di oltre quattrocentomila bambini. Stando a quanto spiegato dalla gastroenterologa Antonella Diamanti, responsabil del reparto di nutrizione artificiale dell’ospedale Bambino Gesù, una correlazione tra celiachia e mese di nascita potrebbe essere rappresentata dalla concomitanza tra la prima introduzione al glutine che i pediatri consigliano intorno ai 6 mesi di età e alla maggiore possibilità di essere esposti a infezioni gastrointestinali virali acute da Rotavirus. Così prosegue la dottoressa: “Quest’ultimo, infatti, si manifesta con più frequenza tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera e alcuni studi epidemiologici hanno evidenziato che un alto tasso di infezioni da Rotavirus può incrementare il rischio di sviluppare la celiachia in soggetti geneticamente predisposti”.
La celiachia è una malattia relativamente poco conosciuta che colpisce l’apparato digerente andando a danneggiare l’intestino diminuendone la capacità di assorbire i nutrienti provenienti dagli alimenti. La celiachia deriva dall’intolleranza al glutine, una proteina contenuta nel grano, nell’orzo e nella segale, ma anche in alcuni farmaci ed integratori.
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