Stando a quanto riportato da “AS” il Real Madrid avrebbe respinto al mittente una offerta di 120 milioni di euro per C.Ronaldo. In effetti il Paris Saint-Germain, dopo che il 3 luglio scorso gli sono state alleggerite le sanzioni dall’Uefa in tema di fair play finanziario, può di nuovo investire le enormi risorse finanziarie di cui dispone per l’ingaggio di qualche campionissimo, offrendo cifre da considerare iperboliche per qualsiasi altro club. Qualora la società madrilena avesse accettato questa offerta monstre da parte di Nasser Al-Khelaifi, presidente del club francese, quello di Cristiano Ronaldo sarebbe stato in assoluto il trasferimento più costoso nella storia del calcio, superando i 100milioni di euro per il trasferimento alle merengues di Gareth Bale. D’altronde questi voci di mercato sono anche alimentate da presunte incomprensioni tra Cristiano Ronaldo e il nuovo tecnico Rafa Benitez, con cui non si sarebbe stabilito un buon feelin per alcune divergenze di veduta.
In effetti la stella del Real non è nuovo ogni tanto a questi “mal di pancia”, che fanno un po’ parte del carattere di questo grande calciatore.L’attaccante portoghese d’altronde ha un contratto col Real fino al 2018 che gli frutta ben 21 milioni di euro all’anno. Cifre che comunque non sarebbero un problema per il presidente del Psg.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.