Olanda, le strade del futuro saranno in plastica

Olanda patria della tolleranza, dei mulini a vento, dei tulipani e ben presto anche delle strade in plastica. Il progetto, chiamato “PlasticRoad”, è stato presentato in una conferenza stampa da parte della Volker Wessels. L’idea piace e anche tanto all’amministrazione di Rotterdam, che sembra avere tutta l’intenzione di approvarla e metterla all’opera. Il riciclo della plastica sta diventando un “must” per gli ecologisti, un modo per salvare il nostro pianeta. Molte materie prime sono ormai ridotte all’osso e l’uomo sta ricorrendo a metodi sempre più invasivi che portano allo scioglimento dei ghiacciai e agli sconvolgimenti climatici (l’ondata di caldo degli ultimi periodi ne è un esempio lampante). Quindi la parola d’ordine è riciclare, perché quindi non costruire strade in plastica? Gli amministratori della società spiegano gli effetti benefici che avrà questo progetto, innanzitutto da un punto di vista ambientale. Costruendo strade in plastica sarà possibile abbattere una parte dei parte delle 1,6 milioni di tonnellate di emissioni di CO2, emesse dall’asfalto.

 

Le strade in plastica sono poi pensate per temperature che vanno dai -40 agli 80 gradi, permettendo così un notevole risparmio sui costi di manutenzione. Tali strade inoltre garantiscono una sopravvivenza tre volte superiore alle strade in asfalto. Per la realizzazione di queste strade sarà sufficiente mettere pezzi già sagomati e prefabbricati. Un’Olanda sempre più “green” che potrebbe tracciare la strada da seguire per il futuro.