Gli oceani pullulano di numerose, svariate e diversissime specie marine. La presenza di tante specie viventi, una più diversa dell’altra, è fondamentale per preservare la biodiversità. Una ricerca condotta dal professor Peter Fretwell del British Antarctic Survey (Bas), pubblicata sulla rivista Plos One, in particolare ha inteso “censire” la presenza delle balene attraveso l’uso dei satelliti in orbita intorno alla terra. Attraverso le immagini satellitari ad alta risoluzione elaborate da un programma software molto avanzato, i ricercatori hannno proceduto a una ricognizione del numero delle balenenel Golfo Nuevo in Argentina. Con i metodi tradizionali in uso è invece problematico riuscire a contare questi cetacei ed inoltre anche a livello economico si tratta di una soluzione molto dispendiosa. Fretwell invece col suo gruppo di ricerca, fino a questo momento è riuscito a individuare con certezza 55 balene, altre 23 senza che se ne abbia la sicurezza e poi ci sono 13 casi dubbi di ombre sotto la superficie che potrebbero anche essere delle balene. Insomma anche in futuro perfezionando questa tecnologia ci si potrà ancora servire dei satelliti nello spazio per mappare la presenzadell‘animale più grande sul nostro pianeta.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.