Spy, la parodia di James Bond in un mix di azione e divertimento

Chi lo ha detto che solo i maschi aitanti e forzuti possono fare gli agenti segreti? Anche le donne posso essere una sorta di “James Bond” in rosa, almeno secondo quanto raccontato dal film Spy. Nell’ultima opera del regista Paul Feig la protagonista principale è infatti l’agente della CIA Susan Cooper, interpretata da Melissa McCarthy, invischiata in una storia di spionaggio internazionale. Dopo il successo de “Le amiche della sposa” e “Corpi da reato”, la scoppiettante coppia Feig-McCarthy torna insieme per una commedia che è un mix di azione e di divertimento, adrenalina e risate allo stesso tempo. Susan, da semplice analista della CIA, diventa per una serie di circostanze un agente segreto a tutti gli effetti e dimostra qualità fino ad allora nascoste. Tra sparatorie, doppiogiochismi, inseguimenti all’impazzata nelle capitali d’Europa il “girl power” rivendica il suo spazio e la sua forza.

 

A completare un cast molto ricco Jude Law e Jason Statham, molto bravi a calarsi con autoironia nei panni di agenti segreti che tra una sparatoria ed un inseguimento riescono anche a strappare un sorriso al pubblico. A dirigere le operazioni  di questa strana squadra di agenti segreti c’è Allison Janney, mentre il ruolo della cattiva è affidato a Rose Byrne. Uno spy movie tutto da ridere che però non deluderà gli amanti dell’azione.