Stando a uno studio condotto dall’Università del Texas è risultato che chi beve dalle due alle tre tazzine di caffè al giorno riduce del 40% il rischio di disfunzione erettile. Lo studio ha preso in esame 3724 volontari di età superiore ai venti anni. Ai volontari è stato chiesto di fornire delle informazioni sull’assunzione di caffeina e sulla qualità dei rapporti di coppia. Dai risultati della ricerca è emerso che gli uomini che consumano tra gli 85 e i 170 milligrammi di caffeina ogni giorno hanno un rischio ridotto del 42% di presentare problemi o disfunzioni erettili. Mentre chi ne consuma dai 171 ai 303 miligrammi di caffeina presenta il 39% di rischio in meno. Insomma per beneficiare di queste proprietà benefiche del caffé sono già sufficienti 1 o 2 tazzine al giorno. Questi effetti positivi della caffeina sono dovuti al fatto che rilassa le arterie e quindi migliora l’irrorazione sanguigna in tutto l’organismo.
In sostanza col caffè sarebbe possibile ottenere un effetto simile al viagra. Tuttavia questi effetti positivi della caffeina sono stati riscontrati negli uomini obesi, in sovrappeso, ipertensivi, ma non in chi soffre di diabete, in quanto chi soffre di questa patologia va spesso incontro anche a disfunzioni erettili contro cui la caffeina non ha mostrato di avere gli stessi risultati positivi.
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