Esame di maturità, terza prova: superato lo scoglio del “quizzone”

Esame di maturità, oggi si è svolta la terza ed ultima prova scritta, meglio conosciuta come il tanto temuto “quizzone”. E’ l’unico test che non viene elaborato dal ministero dall’istruzione ma direttamente dagli insegnanti di ogni istituto. La prova è volta a verificare la conoscenza di un minimo di 4 ad un massimo di 5 materie studiate all’ultimo anno. Le modalità variano: il test può essere a risposta singola o multipla, può essere incentrato sugli sviluppi di progetti o sulla risoluzione di problemi.

Subito dopo l’esame i ragazzi si sono sfogati sui social network. Su Facebook e Twitter si sono sprecati i commenti, alcuni di protesta alcuni ironici. Il “quizzone” insomma proprio non piace alla maggior parte degli studenti italiani, che adesso devono superare l’ultima prova dell’esame orale per andare finalmente in vacanza.

Alcuni studenti hanno ringraziato i commissari che hanno dato un aiutino, altri hanno definito la terza prova “lunga, difficile e devastante”. Una curiosità: il 39% degli studenti ha ammesso di essere riuscito a copiare. Di questi solo il 23% è riuscito a copiare tutto, il 16% solo una parte.