Per le 13:52 di oggi venerdì 15 maggio è previsto che l’asteroide 2015 JF1 sfiorerà la Terra. In pratica l’asteroide sarà a una distanza di circa 300mila chilometri dal nostro Pianeta (la luna dista di più). Stando a quanto spiegato da Gianluca Masi, astrofisico nonché responsabile del progetto Virtual Telescope, l‘asteroide JF1 è soltanto l’ultimo degli altri 4 che in questa settimana di maggio si sono avvicinati alla Terra. Così spiega l’astrofisico Masi a proposito del passaggio di questi corpi celesti in vicinanza alla Terra: “passano ad una distanza inferiore 4 milioni di chilometri dalla Terra, cioè entro 10 distanze lunari”. Per poter osservare il fascio luminoso durante il suo passaggio attorno al nostro Pianeta sarà necessario munirsi di un telescopio di discreta potenza: “A queste dfimensioni la sua luminosità sarà debole e per osservarlo , già da stanotte, servirà un telescopio di almeno 45 centimetri, dunque non piccolo“. Insomma non capita certo tutti i giorni un evento del genere.
Ma che cos’è in effetti un’asteroide? Gli asteroidi detti anche pianetini, sono piccoli corpi rocciosi che ruotano intorno al Sole. I primi asteroidi sono stati scoperti nel 1800. Talvolta può accadere che questi corpi celesti possano uscire dalla loro orbita convenzionale e quindi venire attratti dalla forza gravitazionale dei pianeti dotati di una massa di gran lunga superiore. A sfiorare il nostro Pianeta sono asteroidi dal diametro non superiore a 50 chilometri, che si definiscono NEO (Near Earth Objects).
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