Si sa che dei personaggi dello spettacolo se ne parla sempre, nel bene e nel male. Ogni aspetto della loro vita è destinato a fare notizia a causa della curiosità, talvoltta morbosa, da parte dei fan. In particolare nelle ultime ore sta facendo molto parlare di sè Demi Moore. Stando a quanto rivelato dal sito di gossip TMZ, la bellissima attrice avrebbe subito un furto, il cui valore si aggireebbe intorno ai 180mila euro. Stando a quanto è stato fin qui ricostruito, dei ladri sarebbero riusciti a introdursi in un locale di proprietà dell’attrice (nel magazzino di stoccaggio di Saticoy in North Hollywood) ed avrebbero trafugato degli abiti indossati dalla Moore utilizzati in alcuni film o per delle serate di Gala.
Si tratta di capi d’abbigliamento haute couture e pret-à-porter che hanno accompagnato l’attrice i tanti anni di carriera. La polizia ha stimato il valore del furto attorno ai 180mila dollari. L’attrice 52enne si era rivolta alla polizia lunedì scorso, ed erano ben 6 mesi che non veniva controllato il magazzino in cui erano conservati gli abiti di Demi Moore. Insomma non sarà molto facile per gli agenti riuscire a rintracciare gli autori responsabili di questo furto d’abiti della bella attrice americana.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.