Salute: dal Viagra un aiuto contro la malaria

Stando a una ricerca francese dell’Istituto Cochin di Parigi, dell’Inserm e del CNRS, alcune molecole presenti nel Viagra, il farmaco usato contro l’impotenza ed altri disturbi, si sono rivelate utili nel contrastare la malaria. Questa patologia infettiva viene trasmessa esclusivamente attraverso la puntura delle zanzare infette appartenenti al genere Anopheles. I ricercatori hanno scoperto che il viagra riuscirebbe ad impedire che il parassita si deformi per riuscire a sfuggire al sistema immunitario. Accade quindi che i globuli rossi infettati dal parassita, deformandosi non vengono eliminati dalla milza che ha questa funzione di filtro. Questi globuli rossi alterati invece rimangono per molti giorni nel torrente sanguigno dando luogo ai sintomi di questa patologia infettiva. In pratica la celebre pillola blu sarebbe in grado di intervenire sul ciclo di sviluppo del parassita Plasmodium Falciparum, che è responsabile della trasmissione di questa malattia.

 

I parassiti una volta immessi nel corpo umano attraverso la puntura di una zanzara si moltiplicano nel fegato per poi ricominciare questo ciclo andando ad infettare i globuli rossi. In pratica un elemento contenuto nella pillola blu, il sildenafil citrato, sarebbe in grado di aumentare la rigidità dei globuli rossi infetti e quindi la loro riconoscibilità da parte della milza. I sintomi con cui la malaria si presenta più di frequente sono: febbre , mal di testa, dolori muscolari, sudorazione, nausea, vomito e diarrea. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Plos Pathogens.