Un
vaccino contro il
morbillo somministrato tramite
cerotto sotto pelle? A questa soluzione stanno lavorando i ricercatori del
George Institute of Thecnology e i
Cdc di Atlanta (Center for Disease Control And Prevention). In effetti si tratta proprio di un cerotto largo non più di un centimetro quadrato, che si applica sul braccio e rilascia il
vaccino anti-morbillo grazie a un centinaio di aghi fatti di polimero e zucchero. Nel momento in cui viene applicato questo speciale cerotto sulla cute, nel breve giro di pochi minuti, i microaghi rilasciano il vaccino e fatto ciò si dissolvono, per cui anche lo smaltimento di questi rifiuti speciali si presenta più agevole. Si tratta di un metodo rapido quanto indolore rispetto alla tradizionale siringa. James Goodson, epidemiologo al Cdc, così ha dichiarato in proposito: “
Ogni giorno nel mondo 400 bambini rimangono uccisi dalle complicazioni del morbillo. Senza bisogno di aghi, siringhe, acqua sterile o smaltimento degli aghi, questo cerotto è un nuovo strumento che consente di raggiungere più velocemente i bambini, anche nelle aree più remote del pianeta”. Insomma si tratterebbe di una soluzione non da poco, basti solo considerare che ogni giorno sono ben 400 i bambini che muoiono a causa delle complicazioni che comporta il morbillo. Inoltre questo cerotto è stato realizzato in modo da poter essere utilizzato anche da personale non troppo esperto, purché abbia una formazione di base.
Rispetto al vaccino convenzionale anche i costi sono leggermente inferiori. Il cerotto vaccino al momento è stato sperimentato con successo sulle scimmie e non si sono verificati effetti collaterali. La sperimentazione sull’uomo si prevede a partire dal 2017. Inoltre si tratta di un vaccino a tutti gli effetti che potrebbe essere utilizzato anche per patologie quali tbc, rosolia, polio, rosolia e influenza.
