All’età di 76 anni si è spento stanotte Ben E. King, il popolare cantante dall’anima soul che nel 1961 ha portato al successo “Stand by me”, un brano che ha fatto innamorare e sognare diverse generazioni. Ne dà il triste annuncio il manager Phil Brown, il quale afferma che il cantante è morto per cause naturali. A 50 anni di distanza “Stand by me” resta uno dei brani più famosi del mondo, al punto che la RIIA (Recording Industry Association of America) l’ha scelta come una delle canzoni del secolo. E’ stata riscritta e cantata in tutte le salse possibili e immaginarie. In Italia fu ripresa e reinterpretata da Adriano Celentano, che la ripropose nella versione italiana “Pregherò”. Nel 1964 fu anche uno dei prestigiosi ospiti internazionali del Festival di Sanremo, dove cantò “Come potrei dimenticarti” in coppia con Tony Dallara.
Benjamin Earl Nelson, il vero nome del cantante, nacque nel 1938 ad Henderson, in North Carolina. Da piccolino si trasferì ad Harlem, dove sviluppò la sua passione per la musica soul. Alla fine degli anni ’50 cantò con il gruppo “The Drifters”, per poi lasciarlo ed avviare la sua carriera da solista. Nel 1981 uscì anche un film dall’omonimo titolo “Stand by me”, diretto da Stephen King, che rilanciò la canzone. Anche gli U2 e Bruce Springsteen hanno ripreso questa canzone.
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