Bomba-carta in Torino-Juventus, Tavecchio: “Atto eversivo”

L’ultima giornata di serie A è stata funestata da eventi violenti e criminali, che hanno evidenziato ancora una volta lo stato di degrado che ha raggiunto il nostro calcio. Durante il derby Torino-Juventus è successo di tutto. Il pullman juventino è stato assalito da sassi e pietre da ultrà granata, i quali all’inizio della partita hanno lanciato oggetti verso il settore bianconero. Gli ultrà della Juventus hanno risposto lanciando una bomba-carta nella curva dei tifosi torinisti, provocando 9 feriti, uno dei quali in condizioni gravi. Carlo Tavecchio, presidente della Federcalcio, ha condannato con estrema fermezza quanto accaduto: “Buttare una bomba carta in una curva di uno stadio è un atto eversivo, oltre che premeditato. Ora per i responsabili ci vogliono sanzioni penali di massimo livello. Quello che è successo oggi a Torino è di una gravità inaudita. Ma è grave, esecrabile, anche quello che è accaduto tra tesserati a Bergamo: il campo e i suoi dintorni non sono un ring dove si possa dare vita a match di pugilato. Anche i tesserati devono darsi una bella calmata, per loro mi aspetto sanzioni sportive dure”.

 

Anche Atalanta-Empoli infatti è stata caratterizzata da una vergognosa scazzottata post-partita, con Denis che avrebbe colpito Tonelli nello spogliatoio dopo essere stato minacciato ripetutamente durante il match. Episodi gravissimi che testimoniano lo stato di degrado del nostro calcio, sempre più ostaggio di violenti e delinquenti che la Federcalcio è incapace di arginare.