Sergio Mattarella al Palazzo del Quirinale, dove questa mattina sono stati premiati gli studenti vincitori del concorso nazionale “Dalla Resistenza alla Cittadinanza attiva”, con queste parole si è rivolto ai giovani in occasione del 70esimo anniversario della Lotta di Liberazione: “La Costituzione non va conservata come una reliquia in una teca, la sua vita è nelle vostre mani. La democrazia si illanguidisce se non c’è partecipazione“. Insomma non va conservata in una teca come se fosse una reliquia, ma deve vivere nelle azioni, nell’impegno sociale e civile dei cittadini giorno dopo giorno. Questo perché sottolinea il Presidente della Repubblica: “I valori di libertà, di democrazia, di giustizia sociale, di pace della Resistenza vanno difesi e la democrazia va sempre affermata e realizzata“. Mattarella a proposito della questione scottante di questi giorni relativa al contrasto dell’immigrazione clandestina e del ruolo che dovrebbe avere l’Europa ha affermato: “Vogliamo che l’Europa democratica, protagonista settant’anni or sono nella lotta contro i responsabili dei peggiori crimini contro l’umanita’, sappia rendersi consapevole oggi della propria responsabilita’ storica, e che sia artefice di un’iniziativa politica nuova verso i Paesi d’Africa e del Medio Oriente per rimuovere li’ le cause che provocano queste disordinate e pericolose migrazioni di persone disperate“.
Il Presidente della Repubblica infine ha ricordato Ugo Forno, detto Ughetto, che nel 1946 si rese protagonista di un’azione contro i tedeschi che pagò con la vita. In pratica impedì alle truppe tedesche in ritirata di far saltare il ponte sull’Aniene. In ricordo della sua azione valorosa oggi il ponte di ferro sull’Aniene porta il suo nome.
