Il Censis, coadiuvato dall’Istituto superiore di sanità e con la collaborazione di Novartis Vaccines and Diagnostics, ha stilato un rapporto relativo alla meningite e sui livelli di conoscenza dei genitori di questa malattia. Il 77% (7 genitori su 10) hanno già vaccinato i lori figli o stanno seriamente pensando di farlo quanto prima. Il 14,1% invece non li ha ancora vaccinati, mentre il 9% non sapeva che esiste un vaccino contro la meningite. Il 64,2% sa che i bambini più piccoli sono i soggetti più esposti al rischio di contrarre la meningite. L’84% sa bene che la meningite è una malattia molto grave, che nei casi più gravi può essere anche letale o portare gravi conseguenze, e la temono parecchio. Il 65,3% è a conoscenza del fatto che la malattia può essere contratta soprattutto per via respiratoria, mentre il 25,8% sa che anche il semplice contatto con degli oggetti contaminati può essere causa della trasmissione della patologia.
Tuttavia questa statistica evidenzia che tra i genitori si sa ancora troppo poco sulla meningite, una malattia invece estremamente pericolosa di cui si dovrebbe conoscere tutto. Il 14,5% dei genitori infatti ignora totalmente l’esistenza della meningite, mentre il 62% è contrario al vaccino, ritenendo che possa essere causa di altre gravi malattie come ad esempio l’autismo.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.