Entro il 2016 le lampadine alogene sarebbero dovute andare in pensione ed essere sostituite dalle lampadine LED. Invece la Commissione tecnica UE, che sovrintende all’efficienza energetica di elettrodomestici e lampadine in Europa, ha deciso di allungare la loro di vita di almeno altri due anni. Quindi le lampadine alogene continueranno a vivere fino al 2018. La decisione è stata presa dopo che diversi produttori si sono lamentati del fatto che molti apparecchi non sono compatibili con le lampadine di nuova generazione. Francia, Germania ed Italia sono quei paesi che con maggiore insistenza hanno chiesto un periodo maggiore di transizione, riuscendo quindi a vincere la resistenza della Danimarca e della Svezia. Tuttavia questa decisione, in termini di risparmio energetico, potrebbe comportare per l’Europa la perdita di diversi miliardi di euro. E’ una decisione che lascia piuttosto perplessa Legambiente, che ha accusato l’Italia di avere preso una posizione ostile nei confronti delle lampadine a LED, che avrebbero dovuto sostituire le vecchie lampadine alogene. Si calcola per le famiglie italiane un danno di 780 milioni di euro che si sarebbero potuti risparmiare col passaggio alle lampadine di nuova generazione.
Commenta amaramente Davide Sabbadin, responsabile efficienza energetica di Legambiente: “Sembra che il nostro paese abbia giocato un ruolo negativo decisivo, alla luce della posizione espressa in una lettera del gennaio 2014 dal ministero dello Sviluppo economico e mai smentita. Quella lettera conteneva posizioni basate su dati obsoleti e, a maggior ragione, superati dalla realtà del mercato. Il governo faccia chiarezza sul voto italiano e dica come la pensa”.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.