Stando a quanto affermato da Walter Ricciardi, commissario straordinario dell’Istituto Superiore di Sanità, quanto accaduto nello scorso dicembre con il ritiro da parte dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) di alcuni lotti sospetti del vaccino Fluad, che di fatto avevano ingenerato una psicosi, avrebbe determinato un minor ricorso alla vaccinazione antinfluenzale. A farne le spese soprattutto i soggetti che ne avrebbero avuto più bisogno: gli anziani. In particolare questo è quanto affermato da Walter Ricciardi, a margine di un convegno sul tema dei vaccini organizzato oggi da Italia Longeva a Roma: “Stiamo facendo come Iss uno studio per valutare gli effetti del calo delle vaccinazioni che c’è stato, valutabile intorno almeno al 25-30% ma i risultati preliminari ci dicono che un eccesso di mortalità c’è stato, oltre agli ottomila morti che sono la norma ogni anno ce ne sono stati alcune centinaia in più“. Inoltre il commissario straordinario dell’Istituto Superiore di Sanità ha aggiunto anche che i vaccini sull’influenza sono estremamente sicuri e dunque non vi è alcun dubbio sulla loro efficacia.
Riguardo al caso fluad, i vaccini erano stati bloccati a seguito della segnalazione della morte di alcuni anziani che si pensava potesse essere messa in relazione con il vaccino anti-influenzale. I casi di questi anziani deceduti sono stati segnalati all’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), che dopo averli analizzati, ha concluso che non vi fosse alcuna correlazione del vaccino con i decessi segnalati.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.