I funghi per quanto gustosi, le ricette su come cucinarli si sprecano e ogni regione ha la sua peculiarità, rimangono un alimento non sempre commestibile che richiede l’analisi di un esperto per appurare la presenza di eventuali tracce di tossicità. Negli ultimi giorni due persone residenti in provincia di Rimini hanno dovuto ricorrere alle cure mediche a causa proprio di una intossicazione alimentare da funghi. Entrambe le persone ricoverate hanno mangiato dei funghi velenosi raccolti lo scorso ottobre e poi congelati in freezer. In pratica stando a quanto è stato ricostruito, entrambi hanno coinsumato questi funghi senza farne accertare la mancanza di tossicità allo sportello Micologico dell’A.USL. Una signora residente nella provincia dopo aver consumato questi funghi, ha cominciato a sviluppare i sintomi legati a questa intossicazione, quali vomito e diarrea, rendendo così necesario il ricovero all’ospedale di Riccione da cui è stata dimessa dopo le cure del caso. Sempre in questi giorni si è verificato un caso analogo a quello della signora, che stavolta ha riguardato un giovane dell’entroterra, che accusando gli stessi sintomi, è stato ricoverato all’Ospedale di Santarcangelo, da cui è stato dimesso dopo aver ricevuto le cure del caso.
Nel suo cesto era finito un fungo, il boletus lividus che risulta tossico per la salute umana a meno che non sia cotto in maniera particolare. Insomma per non correre rischi inutili la raccomandazione è sempre quella di rivolgersi a degli esperti che possano valutare la tossicità o meno dei funghi.
[…] le cause di accertamento di questa intossicazione, ma l’ipotesi più probabile è che siano rimasti intossicati bevendo l’acqua non potabile del fiume Sesia. La Direzione dell’ASl di Vercelli ha voluto chiarire in un comunicato quanto […]
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.
[…] le cause di accertamento di questa intossicazione, ma l’ipotesi più probabile è che siano rimasti intossicati bevendo l’acqua non potabile del fiume Sesia. La Direzione dell’ASl di Vercelli ha voluto chiarire in un comunicato quanto […]