La scienziata Amy Mainzer, che lavora presso un laboratorio Nasa in California, ha deciso di chiamare l’asteroide che ha scoperto 5 anni fa Malala. La decisione è stata presa per rendere onore alla giovane Malala Yousafzai, la coraggiosa ragazza pachistana che si batte per il diritto di istruzione e per l’emancipazione delle ragazze. Il 9 ottobre 2012 riuscì miracolosamente a sopravvivere scampando ad un tentato omicidio, la sua unica colpa era quella di volere andare a scuola. A 17 anni può già vantarsi di aver vinto il Nobel per la pace, premio che ha voluto condividere con l’attivista indiano Kailash Satyarthi, che si batte nella lotta contro il lavoro minorile. E’ proprio il sito internet Malala Fund blog ad annunciare la decisione presa da Amy Mainzer, la quale ha sottolineato come pochissimi asteroidi portino il nome di donne.
Chi scopre un nuovo asteroide ha il diritto di nominarlo come vuole, ed ecco così che è nata la stella Malala. L’asteroide 316201 precisamente si trova tra le orbite di Marte e Giove, e compie la sua rivoluzione intorno al sole ogni 5,5 anni. La Mainzer, in collaborazione col suo team, è riuscita ad individuare il nuovo asteroide utilizzando un telescopio spaziale Neowise della Nasa. Il suo desiderio è che sempre più donne si dedichino allo studio di materie scientifiche, poiché sono alla portata di tutti. Sorriderà la giovane Malala, che quando alzerà gli occhi al cielo saprà che c’è una stella che porta il suo nome ad accompagnarla nella sua difficile battaglia.
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