I domini di Internet sono stati liberalizzati ed il web è diventato una sorta di giungla dove combattere per la sopravvivenza. A far tremare multinazionali e vip è il nuovo dominio “sucks” che tradotto significa “fa schifo”. Il pericolo è quello di gettare fango o screditare aziende o personaggi importanti creando siti con il dominio “sucks”. Il nuovo dominio è gestito da Vox Populi, un gruppo canadese, il quale ha fatto sapere che la scelta di questo nome permette gli utenti di esprimere il proprio parere, ed aiuta le aziende a trovare spunti positivi dalla critica. In realtà molti accusano Vox Populi di usare questo dominio come un ricatto. Sono già molti i vip e le multinazionali che hanno deciso di acquistarlo con diritto di prelazione, per evitare che qualcuno li possa associare al tanto temuto dominio.
E la singola estensione del dominio costa la bellezza di 2.500 dollari, una cifra spropositata anche perché solitamente la vendita di un singolo dominio va dai 10 ai 20 dollari. Dal 2 giugno partirà la vendita liberalizzata dei domini dei siti web, e si prevede una vera baraonda. La Intellectual Property Constituency ha chiesto di bloccare il dominio all’ICANN, che però ha espresso parere negativo sia perché non ha le competenze per intervenire sia perché rappresenterebbe una violazione della libertà su Internet.
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