Stando sempre a quanto ricostruito dai Nas, la vicenda inizia a fine 2012 e prosegue al termine del 2013. L’uomo che non aveva conseguito alcuna laurea in medicina né di conseguenza alcuna abilitazione alla professione medica, avrebbe provveduto da sè a falsificare questi documenti. In tal modo ha cominciato a praticare la professione medica, acquistando anche un macchinario per gli elettrocardiogrammi per rilasciare certificati di idoneità sportiva ai giovani tesserati con le società dilettantistiche del Veneto.
Ma come è stato possibile che un gelataio potesse in tutto e per tutto fingersi medico per così tanto tempo senza che venisse effettuato alcun controllo incrociato? La scoperta della truffa perpetrata dall’uomo è avvenuta tra l’altro incidentalmente perché una delle strutture sportive si è accorta che la partia Iva rimandava a una ditta di gelati di San Giovanni Lupatoto.
Il titolare della ditta di gelati è stato quindi scoperto e denunciato per sostituzione di persona, falsità in atti, e esercizio abusivo ddella professione medica. Tuttavia a fronte di tutto ciò, la vicenda rischia di chiudersi con un patteggiamento.