Questo farmaco sarebbe in grado di contrastare le conseguenze derivanti dalla sclerosi multipla recidivante emittente. In pratica riuscirebbe sia a contrastare l’infiammazione che lo stress ossidativo causato dalla malattia. Giancarlo Comi, dell’ospedale San Raffaele di Milano ha sottolineato come questo trattamento orale con il dimetilfumarato dovrebbe essere particolarmente efficace nella riduzione della frequenza delle recidive e nella progressione della disabilità che porta la sclerosi multipla.
Giuseppe Banfi, Amministratore Delegato di Biogen Idec, azienda biotecnologica completamente dedicata alla sclerosi multipla, mette in evidenza che Il dimetilfumarato è la prima terapia orale delle quattro che Biogen Idec ha sviluppato per il trattamento della sclerosi multipla.
Il farmaco nel 2013 è stato approvato negli Stati Uniti, Canada e Australia, mentre nel 2014 è stato approvato anche dall’Unione Europea. Si tratta quindi di una nuova possibilità di cura per gli oltre 70mila pazienti che in Italia convivono con questa patologia con 2000 nuovi casi ogni anno e che colpisce in particolare le donne con una incidenza pari a due volte e mezza rispetto agli uomini.