La prodigiosa capacità del camaleonte non ha mancato di attirare l’attenzione anche da parte della scienza. In particolare i ricercatori Facoltà di Scienze dell’Università di Ginevra hanno scoperto in che modo questi animali riescono a cambiare il colore della pelle. In pratica a differenza di altri animali, i ricercatori hanno scoperto che all’interno delle cellule epiteliali di questi rettili esistono una sorta di microspici cristalli, che in base al loro riposizionarsi a seconda della luce, permettono di cambiare quindi all’istante il colore di pelle del camaleonte.
In pratica è come se specie per certi colori,ad esempio il blu o il verde, sulla pelle del camaleonte vi fossero una sorta di specchi in grado in grado di riflettere la luce, mentre altri colori sarebbero dovuti ai pigmenti presenti sulla pelle. In sostanza è quindi proprio dalla combinazione di queste interferenze ottiche tra pelle e luce che deriverebbe la straordinaria capacità di questo rettile di cangiare colore. Fino ad oggi si riteneva che i colori della pelle di questo rettile fossero dovuti a dei pigmenti diffusi selettivamente fra le cellule. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista americana Nature Communications.