In particolare l’aggressione è partita dai figli di un paziente anziano che era in attesa da un’ora. Per sedare la rissa è stato necessario l’intervento dei carabinieri che hanno provveduto ad identificare i figli del paziente, mentre l’anziano genitore sarebbe stato soccorso trasportato in elisoccorso a Roma. I medici e infermieri sono stati soccorsi con una prognosi da due a sette giorni.
I medici dopo questo episodio che mette a rischio la loro stessa incolumità hanno chiesto che ci sia una maggiore tutela della loro sicurezza: “L’eccessivo affollamento e la carenza di personale, rischiano di far diventare insostenibile la situazione al pronto soccorso, dove manca qualsiasi vigilanza, specie durante la notte. Il posto di polizia resta vuoto, ormai da cinque anni“. Intanto l’Ospedale fa sapere che agirà anche in sede legale a tutela dei medici: “ Ci tuteleremo in ogni sede su quanto accaduto a garanzia della nostra incolumità“.