Il tubo dal naso raggiungeva direttamente lo stomaco, provocando al piccolo terribili dolori ai reni causati dal cloruro di sodio. Non ingerendolo per via orale il sale, il bambino faceva fatica a spiegare la propria alimentazione ai dottori che erano sempre più perplessi dinanzi a quel caso davvero inspiegabile. Due video hanno però hanno incastrato la donna., dove la si intravede mentre in ospedale porta il figlio in bagno con la sonda gastrica.
Inoltre a casa sono state rinvenute due sacche piene di sale da collegare al tubicino. La donna aveva sviluppato una patologia che l’aveva resa praticamente dipendente dalle attenzioni rivolte a lei dagli utenti di Twitter, i quali mai avrebbero immaginato cosa realmente stesse facendo. Sul suo computer sono state anche ritrovare ricerche collegate ai danni provocati dal cloruro di sodio in grossa quantità. E’ stata condannata a 25 anni di reclusione.