L’altro falso invalido è stato pedinato dai finanzieri mentre si recava da solo alla chiesa e apriva la porta di casa sua con le chiavi in scioltezza. In quest’operazione, volta alla tutela della spesa pubblica, sono stati effettuati diversi controlli incrociati che hanno incastrato le due persone disoneste. Le indagini proseguivano da diverso tempo, e ci sono una serie di foto e di filmati che evidenziano l’incompatibilità delle azioni delle due persone con la loro cecità.
Durante le indagini il medico ha disposto una perizia medica per tutti e due i casi, ed ovviamente è emerso uno stato di insussistenza della condizione di cecità assoluta. La Procura di Crotone ha quindi chiesto e ottenuto il sequestro preventivo dei beni dei due falsi ciechi fino a 120mila euro. Tra le altre cose sono state sequestrati tre automezzi, due motocicli e sono stati bloccati fondi bancari. Alle due persone ovviamente sono stati bloccati anche i trattamenti pensionistici ed i sussidi di invalidità.