Il nostro Paese si classifica venticinquesimo in Europa. Il punteggio assegnatoci rende conto di quanto il web sia poco presente nella vita degli italiani di tutti i giorni: 0,36 il punteggio complessivo che ci è stato assegnato da Bruxelles (si va da 0 a 1). A livello di economia digitale figuriamo quindi alla stregua di Paesi quali Bulgaria, Croazia, Ungheria, Cipro, Polonia, Romania, Slovenia e Slovacchia.
Un altro dato lascia ancora più da riflettere: appena il 21% delle famiglie italiane utilizza una connessione internet rapida e solo il 51% ha un abbonamento a banda larga fissa. Si tratta del primato più negativo in assoluto in Europa. A navigare sul web è il 59% degli italiani di età compresa tra 16 e 74 anni, contro il 75% di media Ue. Un altro dato che fa particolarmente riflettere riguarda il 31% della popolazione italiana che non ha mai utilizzato la rete internet.
Ed anche gli utenti italiani che navigano sul web leggono poco i quotidiani online, non usufruiscono dei servizi offerti dalla rete internet che permette di guardare altri media in banda larga con appositi servizi di streaming (ad esempio la tv), pochi utilizzano i social network. A far registrare un indice positivo troviamo invece lo shopping online.