MILANO- Che il vento dalla Svizzera stia cambiando, sotto diversi punti di vista, lo si è potuto intuire da una serie di fattori incrociati. In primis la svalutazione del Franco Svizzero, con la valuta che si è deprezzata aprendo ad inediti scenari sia sul fronte esterno che delle importazioni, i cui effetti persino gli analisti finanziari più esperti non riescono ancora a decifrare. Non solo, in queste ore alla Prefettura di Milano si è firmato un protocollo storico con l’Italia, una svolta in materia fiscale che apre ad una fase nuova.
Di fatto, per la prima volta, viene a cadere del tutto il vincolo del segreto bancario tra i due paesi. Un duplice risultato, neanche troppo marginale: sia dal punto di vista giuridico ma anche e soprattutto politico tra Italia e Svizzera.
In occasione della cerimonia svoltasi alla Prefettura di Milano, il ministro delle finanze Padoan non ha mancato di esternare tutta la sua soddisfazione. Un risultato raggiunto solo nel 2015 ma le cui basi e le fasi preparatorie, come ha ricordato lo stesso ministro italiano, erano state gettate molti anni or sono.
La fine del “Super Franco” e l’inizio di una maggiore collaborazione con altri governi su temi fiscali, sono eventi probabilmente non slegati tra di loro.
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