Questo aumento radicale delle malattie infettive nella prima infanzia potrebbe derivare dal fatto che in Germania non esiste nei confronti dei genitori un obbligo di vaccinare i bambini contro le più comuni malattie infettive.
Il ministero della Salute a tal proposito ha accusato di essere “irresponsabile” chi non usa vaccinare i propri figli in quanto il vaccino è uno strumento valido ed efficace nel combattere e soprattutto prevenire le malattie di origine infettiva tipiche della prima infanzia. Le autorità tedesche nell’affrontare quella che potrebbe diventare una vera e propria emergenza, hanno disposto la chiusura a titolo precauzionale della scuola materna di Lichtenrade, frequentata dal bambino morto di morbillo.
In effetti questo pregiudizio sulla reale efficacia dei vaccini non riguarda soltanto la Germania, anche in Italia infatti ben 4 genitori su 10 temono i possibili effetti collaterali derivanti dalla somministrazione del vaccino. In realtà proprio i vaccini potrebbero evitare ciò che si sta verificando in Germania.