Paolo Brofferio, il titolare del bar Romeo cafè restaurant a Carpi dovrà chiudere la sua attività dal 25 al 27 febbraio e come se non bastasse dovrà pagare anche una multa di 2400 euro. Il titolare tuttavia ha precisato che gli scontrini erano stati emessi ma lasciati sul bancone da due clienti.
Inoltre commenta così la vicenda che l’ha visto suo malgrado protagonista: “Capisco la lotta all’evasione fiscale e sono d’accordo, ma chiudere un locale per tre giorni con i sigilli alla porta è una pena troppo alta rispetto a quello che è successo. Se avessi voluto evadere le tasse avrei fatto ben altro“.
Tuttavia la legge non lascia adito a dubbi: in caso di mancata emissione degli scontrini in 5 anni si prevede la sospensione della licenza e dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività da un minimo di 3 giorni a un massimo di 6 mesi. Insomma dura lex, sed lex.