Un botta e risposta che ha coinvolto persino i due capigruppo, a Senato e Camera. Paolo Romani, capogruppo al Senato di Forza Italia, ad esempio non ha gradito come il suo omologo Renato Brunetta sia salito da solo al Quirinale pochi giorni or sono. E le esternazioni di Paolo Romani, a sua volta, non sono state gradite da Renato Brunetta. Ma è solo la punta dell’iceberg, le maggiori fibrillazioni in queste ore si registrano in seno ai “Fittiani”.
L’ex governatore pugliese da mesi ha iniziato una retorica piuttosto critica e senza peli sulla lingua riguardo la gestione del partito. Secondo Raffaele Fitto la strategia politica degli ultimi due anni è stata fallimentare, la perdita di consensi di Forza Italia non sarebbe riconducibile esclusivamente ai problemi personali di Silvio Berlusconi.
Fitto da tempo chiede un profondo rinnovamento e l’istituzione di primarie. Dopo quanto accaduto nelle ultime ore in Puglia, gli analisti tornano ad ipotizzare una sua eventuale “defezione”, tentazione dalla quale Raffaele Fitto ha sempre rifuggito sinora.