La sperimentazione che è durata 34 settimane, ha dato risultati molto promettenti in quanto le scimmie non si sono ammalate neanche dopo aver ricevuto una iniezione del virus che provoca l’HIV. Insomma questo “scudo” fungerebbe come una sorta di vaccino di lunga vita. In sostanza per i ricercatori, questo farmaco a base di proteine, si è dimostrato efficace almeno nelle scimmie, nel bloccare ogni ceppo dell’HIV e quindi lascia intravedere una nuova prospettiva terapeutica.
Si tratta di un risultato senz’altro sorprendente, tuttavia soltanto la sperimentazione sull’uomo ci dirà se siamo davanti a una nuova possibilità di cura contro l’AIDS, dato che il virus che lo provoca, è molto complesso e nonostante gli studi degli ultimi 30 anni, se ne sa ancora relativamente poco. L’epidemia di AIDS esplode nel 1981 negli Stati Uniti per poi diffondersi in Europa e nel resto del mondo. Su 78 milioni di persone affette dal virus dell’HIV ne sono morte 31 milioni.