Dall’altra parte della collina la Germania, in particolare il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Scheuble, divenuto suo malgrado la nemesi politica di Alexis Tsipras. I margini di un dialogo proficuo, sin dall’incontro tra Wolfgang Scheuble e il suo omologo Yanis Varoufakis, erano apparsi quanto mai risicati.
Domina la complessità, due paesi distanti come non mai in quanto ad esigenze e prospettive e dove a regnare è soprattutto la diffidenza reciproca. L’unica certezza è rappresentata dal fatto che il tempo sembra giocare contro Alexis Tsipras ed il suo governo, con lo spread tra i titoli ellenici e quelli tedeschi giunto sino a mille punti di differenziale.
La sensazione degli analisti, almeno in queste prime settimane, è che l’inesperienza di Tsipras e dei suoi ministri stia pesando non poco nei rapporti con la Germania ed i partner europei.