In realtà la sosta ai semafori rappresenta soltanto il 2% totale di un tragitto normale di un automobilista, tuttavia a causa delle continue e numerose accelerazioni e decelerazioni rappresenta anche il 25% dell’esposizione agli agenti inquinanti. Che cosa fare quindi? Come suggeriscono gli studiosi della ricerca è bene mantenere le distanze di sicurezza, sia vicino ai semafori che sulla strada. In questo modo non solo si riduce il rischio di tamponamenti, ma si respira anche meno smog.
Altro consiglio utile, come come in galleria, è opportuno tenere i finestrini chiusi per preservare la propria salute e quella dei passeggeri. Nel caso in cui la sosta dovesse rivelarsi particolarmente lunga, a causa del traffico o di un incidente, è meglio spegnere la macchina e riaccenderla quando si può ripartire. Inutile inoltre tenere costantemente il piede sull’acceleratore quando c’è traffico, non si fa altro che consumare più benzina ed aumentare l’inquinamento.