Nell’abitazione di Corso Europa a Villaricca sono state rinvenute banconote dal taglio da 100, 50, 20 e 10 euro. Mazzette perfettamente pronte per essere piazzate al mercato nero. Ad essere arrestato in flagranza di reato è Antonio Gambati di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine, che dovrà rispondere dell’accusa di falsificazione, spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate. Gli agenti avrebbero impiegato ben 10 ore per quantificare tutto l’ammontare delle banconote di euro sequestrato perché la macchinetta contasoldi a un certo punto si è inceppata forse a causa o della “grammatura” della carta o perché le banconote erano troppo nuove per cui giocoforza si è reso necessario ricorrere al conteggio manuale.
Sono in corso le indagini da parte della Procura della Repubblica di Napoli Nord per accertare tutti i movimenti di questi canali per la distribuzione degli -euro così abilmente falsificati. Molto ci si aspetta dai carabinieri del Noam (Nucleo operativo antifalsificazione monetaria) per accertare alcuni elementi utili alle indagini.