In particolare poi entro il 2090 il riscaldamento registrato nel paese australiano potrebbe essere superiore alle temperature registrate in altri luoghi della Terra al punto tale da determinare un rischio significativo per la vita della barriera corallina, ecosistema particolarmente sensibile e vulnerabile al cambiamento di questi fattori che ne regolano l’equilibrio. Questo perché a detta degli esperti, l’eccessiva quantità di anidride carbonica assorbita dagli oceani comporterà una acidificazione del PH che metterà a rischio proprio la vita dei coralli.
Altri effetti negativi dovuti a questo innalzamento delle temperature: l’aumento delle precipitazioni, degli incendi e un innalzamento del livello dei mari. Insomma queste degli scienziati suonano come previsioni catrastrofiche ed apocalittiche, per cui bisognerà correre al più presto ai ripari per scongiurare uno scenario del genere.