La maggior parte dei casi si è registrata in California, sebbene se ne sono verificati altri anche in altri Stati. Il virus sembra che si stato portato da turisti che avevano già contratto il morbillo che quindi si si è poi diffuso molto rapidamente. Tra i contagiati dal virus sembra che ci sarebbero anche alcuni lavoratori del parco divertimenti.
Il morbillo non è certo una malattia mortale tuttavia può creare problemi, soprattutto alle donne incinte, in quanto non possono vaccinarsi. In California non sono mancate le polemiche perché è uno Stato in cui i genitori possono scegliere liberamente se vaccinare o meno i propri figli.
In base alle ultime disposizioni sanitarie è stato disposto che i lavoratori del parco Disneyland e i visitatori che non si siano sottoposti al vaccino anti-morbillo, non vi potranno accedere. Insomma quanto accaduto in California riapre l’annoso dibattito sull’efficacia dei vaccini. Eppure le conseguenze della mancata vaccinazione sembrano essere sotto gli occhi tutti.